giovedì 9 febbraio 2017

RIAI - Il significato della pratica



Riai:Il significato della pratica (1)


Durante gli anni passati a studiarla, e dopo aver ricevuto i Densho della scuola che ho l'onore di praticare ed insegnare, ho cercato di comprendere il significato di ciò che mi veniva trasmesso.
 

Nei Makimono (rotoli) stessi, sono contenuti degli aforismi, delle poesie e delle calligrafie che, secondo l'intenzione del Soke, dovrebbero essere parte dell'insegnamento e dare uno spiraglio in più su ciò che viene trasmesso.
 



Ad esempio, nel primo rotolo (Shoden), l'incipit è Nyumon 

入門

E' un termine usato generalmente nello Zen, e significa "Varcare il Cancello"
Il suo significato è palese, chi lo riceve è appena "entrato nella scuola", ha fatto il primo vero passo verso la comprensione ed e' entrato nella "famiglia".
 

  
Nel secondo rotolo (Chuden) la calligrafia che fa da incipit è Fudoshin
不動心

il cui significato è, letteralmente "Mantenere il cuore immobile", ma che in realtà ha molteplici significati ed è un aforisma piuttosto comune. Significa che il praticante deve mantenere un atteggiamento imperturbabile, "di calma irremovibile e determinazione, di coraggio senza avventatezza, di stabilità radicata" (cit. Wikipedia). L'aforisma è quindi uno stato mentale che il praticante dovrebbe raggiungere ma, più prosaicamente, è anche un consiglio che Soke Yasumoto dà al praticante.. Mantenere cioè il focus, continuare a studiare e praticare senza pensare di aver raggiunto un obbiettivo.. potrebbe essere parafrasato con un marinaresco "mantieni la barra diritta", o un "la direzione che stai seguendo è quella giusta, continua così"

Il terzo rotolo, Okuden, completa la trasmissione della scuola, e la calligrafia corrispondente è un concetto fondamentale del Moto Ha Yoshin Ryu: Bushin

武心

Bushin viene tradotto normalmente con "Spirito Guerriero", ma come tutto ciò che è giapponese, ha diverse letture. L'etimologia dei kanji, in questo caso, è illuminante:
La prima sillaba (Bu 武), è formata da due ideogrammi : Hoko (戈), il cui significato è "lancia" e Tomeru (止), che sta per "fermare/arrestare". invece la seconda (心 shin/kokoro) significa Cuore, anche se in Giapponese non c'è distinzione fra Cuore, Mente ed Anima.

Quindi letteralmente il significato della parola Bu Shin è: "lo spirito che ferma le lance", ossia che fa cessare le ostilità.

Questo dovrebbe essere quindi lo scopo finale della Scuola, formare delle persone che, avendo studiato a fondo la scuola e avendone compreso il significato profondo, diventino dei Guerrieri che fermano la guerra.

Ci sono altri livelli a cui questi aforismi possono essere letti, altre intuizioni che vengono insegnate attraverso gli scritti nei makimono. Ma nulla è in realtà segreto, il "segreto" stesso della scuola è racchiuso nello studio continuo e puntuale dei kata base. Attraverso di essi si può studiare la Tecnica, il Principio ma si riesce ad avere, quando si è capito veramente il Riai (significato) dei Kata, anche e sopratutto una visione d'insieme di quale sia lo scopo formativo ed educativo della scuola.

Un esempio per tutti..

Il primo Kata della scuola si chiama Kihon No Kata, cioè "Kata dei Fondamentali." o "kata fondamentale"

Esso, inizialmente, insegna una sequenza di attacchi e difese utilizzando delle tecniche di lancio (nage) o di leva articolare (gyaku).

Nyumon, Varcare il cancello.

Ma praticamente da subito ci accorgiamo ( e Yasumoto Soke lo dice esplicitamente) che in realtà Kihon No Kata serve "solo" per apprendere correttamente i tre pilastri del Jujutsu : Tenouchi, Taisabaki, Kuzushi.
ok, abbiamo quindi un secondo livello, studiamo le tecniche per arrivare a questi principi...

Fudoshin, Manteniamo il cuore fermo

Se siamo sufficentemente curiosi e cerchiamo di studiare il Kata togliendo le leve articolari ed i Nage (che comunque rimangono li dove sono, se si rendesse necessario inserirli) , troveremo che esso ci insegna ESATTAMENTE i tre principi di cui sopra... ma in più, a livello più profondo, scopriremo anche che rimangono efficaci, ma per applicarli non è necessario fare del male all'avversario.

Bushin: fermare la lancia

Naturalmente queste sono tutte mie considerazioni personali, date dal mio studio personale di questa Arte meravigliosa che persone migliori di me stanno cercando di trasmettermi.

Ma sono fortemente convinto che Yasumoto Soke, dall'alto della sua esperienza, abbia voluto non solo trasmettere un'Arte Marziale di Combattimento, ma anche un sistema che aiuti a crescere persone migliori.

A questo proposito, ho avuto il permesso da parte di Wayne Muromoto Sensei (insegnante di Takenouchi Ryu e Shinto Muso Ryu Jodo di tradurre un suo testo sul Significato della parola Riai .. lo propongo qui perchè estremamente interessante e aiuta, molto meglio di quanto farei io, a spiegare lo stesso concetto.

potete trovarlo tradotto sul blog, qui

























Nessun commento:

Posta un commento